Secondo il DM 14 gennaio 2008 (NTC08), tutte le officine di carpenteria metallica che eseguono operazioni di saldatura su elementi strutturali devono ottenere la Certificazione UNI EN ISO 3834. Questa certificazione, che riguarda i “Requisiti di qualità per la saldatura per fusione dei materiali metallici,” si applica sia alle operazioni di saldatura in officina che in cantiere. Esistono tre livelli di certificazione: elementare (parte 4 della norma), normale (parte 3 della norma) ed esteso (parte 2 della norma).
La UNI EN ISO 3834 è una certificazione che attesta la qualità delle saldature prodotte dalle aziende. Il DM 14 gennaio 2008 ha reso questa certificazione obbligatoria, come specificato nel paragrafo 11.3.4.5 del decreto: “in relazione alla tipologia dei manufatti realizzati mediante giunzioni saldate, il costruttore deve essere certificato secondo la norma UNI EN ISO 3834:2006 parti 2 e 4…”. Sebbene il decreto non menzioni esplicitamente la parte 3 della norma, questa viene comunque considerata nella tabella 11.3.XI, che dettaglia il livello di certificazione richiesto in base ai materiali base, agli spessori e alle sollecitazioni a fatica presenti nelle strutture.
Tabella 11.3.XI (semplificata)
| Tipo di azione su strutture |
Strutture soggette a fatica in modo non significativo |
Strutture soggette a fatica in modo significativo |
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| Materiale Base | S235, s ≤30mm |
S355, s≤30mm |
S235 | S235 |
| Spessore minimo membrature |
S275, s≤30mm |
S235 | S275 | S275 |
| S275 | S355 | S355 | ||
| S460, s≤ 30mm |
S460 | |||
| Acciai inossidabili e altri acciai non esplicitamente menzionati |
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| Livello dei requisiti di qualità secondo la norma UNI EN ISO 3834:2006 |
ISO 3834-4 | ISO 3834-3 | ISO 3834-2 | |
Ad esempio, un’officina che salda materiale S355 (ex Fe510) deve certificarsi almeno al livello normale (ISO 3834-3). Ogni livello di certificazione superiore include anche i livelli inferiori; quindi, un’azienda certificata in parte 2 è automaticamente certificata anche in parte 3 e 4.
Contenuti della Norma
La norma UNI EN ISO 3834 varia nei contenuti a seconda del livello di certificazione. La ISO 3834-1 – Appendice A fornisce un quadro riepilogativo dei contenuti delle tre parti: la certificazione di parte 2 richiede più attività rispetto a quella di parte 3 e, ovviamente, a quella di parte 4. Ad esempio, nella parte 2 è richiesta la pianificazione e registrazione della produzione, mentre nella parte 3 queste attività sono solo raccomandate e nella parte 4 non ci sono richieste particolari.
Procedura di Certificazione
Per ottenere la certificazione UNI EN ISO 3834, è necessario controllare il processo di saldatura. Per la ISO 3834-2, è richiesto il “Riesame dei requisiti” e il “Riesame tecnico,” che consistono nella verifica preliminare di tutti i dati necessari e delle competenze richieste per eseguire i lavori. Se i dati forniti dal Committente non sono completi o corretti, l’azienda deve richiederne la conformità. Inoltre, l’azienda deve verificare di possedere le capacità e le competenze necessarie per svolgere i lavori; in caso contrario, deve attivarsi per colmare le lacune.
Il rapporto con eventuali subappaltatori deve prevedere il trasferimento di tutti i requisiti necessari per la corretta esecuzione delle saldature, inclusi il progetto completo e i chiarimenti ottenuti dal Committente principale. I saldatori e gli operatori di saldatura devono essere qualificati secondo la ISO 9606-1 o ISO 14732 e deve essere presente un Coordinatore delle saldature qualificato secondo la ISO 14731. I procedimenti di saldatura (WPS) devono essere qualificati secondo diverse normative (ISO 15607, ISO 15610, etc.).
Requisiti Aggiuntivi
È richiesto personale qualificato per le prove non distruttive secondo la ISO 9712 e una gestione controllata delle macchine e attrezzature con un Piano di manutenzione aggiornato periodicamente. La produzione deve essere pianificata, e i materiali di apporto per le saldature devono essere gestiti adeguatamente. Anche i materiali base devono essere identificati chiaramente durante lo stoccaggio. Devono essere previste prove prima, durante e dopo le operazioni di saldatura e devono essere gestite le Non Conformità (NC) e le Azioni Correttive (AC).
Marcatura CE
Per la marcatura CE delle strutture metalliche secondo la EN 1090-1, l’officina deve dimostrare di avere un sistema di gestione delle saldature. Le officine già certificate ISO 3834 sono sostanzialmente in regola con i requisiti della EN 1090-1 & 2.
Benefici della Norma
I principali benefici della norma sono:
- In situazioni contrattuali: per la definizione dei requisiti di saldatura; come linea guida per le verifiche/qualifica dei fornitori di prodotti saldati.
- Da parte dei costruttori: definizione e mantenimento dei requisiti di qualità per la saldatura.
- Da parte di comitati tecnici nella preparazione di codici strutturali o di altre norme di applicazione: definisce i requisiti di qualità per la saldatura.
- In sistemi di gestione per la Qualità: come linea guida per la gestione del “processo speciale” saldatura; come integrazione della UNI EN ISO 9001.
- Nell’ambito delle direttive europee (PED, CPD, Recipienti Semplici), costituisce “presunzione di conformità”
- È obbligatoria per opere di ingegneria civile (DM del 14/01/2008 pubblicato sulla GU del 04/02/08).
La Cieffe Inox srl, certificata ISO 3834-2 e EN 1090-1, garantisce ai propri clienti il massimo livello di qualità e tutti i benefici sopra descritti.
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